
Su queste colline che sembrano non finire mai, accanto ad un vitigno importante, l’Aglianico del Vulture, Salvatore Fucci e sua figlia Elena lavorano con passione per far crescere i caratteri inconfondibili ed unici del vino. Quei caratteri che non si esauriscono nel profumo e nel colore, nella limpidezza e nel sapore, ma che risiedono nella personalità del vino, di un solo vino, TITOLO, nel suo equilibrio e nella capacità di trasmettere in chi lo beve i sentori originali.